CRIO MACERAZIONE; VINO
La macerazione in se è una pratica molto diffusa, è utilizzata per estrarre dalle bucce dell' uva più sostanze nobili possibili (colore, antociani e tannini). Generalente le macerazioni sono fatte a caldo, cioè con temperatura superiori ai 10-12°C, questo metodo permette una buona estrazione, ma non sufficiente.
Cosa si fa allora? Si prende l' uva la si diraspa (il raspo apporata tannini dannosi all' aroma finale) e il pigiato, viene raffreddato mediante l' utilizzo o di fasci tubieri o di strutture tubo in tubo, in questo modo la temperatura del pigiato può scendere fino a 4-5°C e durante la fermentazione tutti gli aromi varietali e primari dell' uva penetrano nel vino, dando così vita ad un prodotto molto fruttato e con profumi davvero unici ed eleganti
Il passo sucessivo è quello della crio macerazione estrema, personalmente la eseguo con azoto liquido!!
rudy
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