CASSE FERRICA VINO
La casse ferrica è un’alterazione che può verificarsi nei vini in caso di eccesso di ferro.
Nel vino sono presenti due tipi di ferro: il ferro 3+ (ferro ferrico) e il ferro 2+, il loro rapporto è influenzato dal potenziale REDOX del vino stesso, uno schok ossidativo può provocare la formazione di precipitati e partire dal ferro ferrico.
Il fenomeno dei precipitazione può essere prevenuto con una presenza costante di anidride solforosa, che impedice l' ossidazione del ferro stesso (e del vino).
Possiamo distinguere due tipi di casse ferrica:
- casse ferrica nera = avviene nei vini rossi in cui è presente il ferro 3+, si tratta della casse blu che provoca un intorbidamento causato dalle combinazioni insolubili tra i composti fenolici (tannini, antociani, ...) ed il ferro in eccesso.
- casse ferrica bianca = avviene in presenza di proteine, ioni calcio e potessio che assieme ai colloidi formano agregati, prende anche il nome di casse fosfato-ferrica, dovuta a combinazioni insolubili tra acido fosforico e ferro in eccesso formando cristalli insolubili.
L' acido citrico è un ottimo chelante per il sistema in quanto ingloba gli ioni, togliendoli dall' equilibrio. Altri rimedi usati per evitare inconvenienti docuti alle casse ferrica, sono:
- la riduzione del mosto con acido ascorbico
- protezione con gomma arabica (si comporta da colloide protettore, in preimbottigliemento)
- anticipo della precipitazione, con iperossigenazione
- trattamento con ferro cianuro (vietato)
- evitare l' utilizzo di utensili ferrosi
CASSE FERRICA VINO
rudy
qui è possibile trovare uno schema riassuntivo e molto intuitivo
http://www.viticulture-oenologie-formation.fr/vof-italien/maladievin/casseferrique.htm
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