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sabato 2 luglio 2011

finalmente / manifestazione ERSA

dopo quasi 2 settimane di silenzio sono riuscito a ritagliarmi un momento per scrivere un paio di articoli,

ieri, primo Luglio io con mio padre e un nostro amico siamo andati alla manifestazione dell' ERSA in una azienda vicino a codroipo, si trattava di una prova in campo di vari macchinari da vigneto.

Apperna arrivati nel pomeriggio sono cominciate le prove degli atomizzatori, 5 in tutto 3 sei quali a recupero di cui il maggior reppresentante era un bertone, e 2 nebulizzatori di cui uno era un KWH (ultimo della fila) con un nuovo sistema di nebulizzazione.

All' inizio di ogni prova di ogni singolo mezzo, l' addetto la illustrava declinandone le caratteristice e poi il collaudatore faceva un giro di del filare (il solito tran-tran delle prove in campo).

Le mie personali impressioni a riguardo dei primi 4 nebulizzatori sono state davvero scarse, ok che ho dei pregiudizi a riguardo dei sistemi a recupero però obiettivamente hanno fatto una scarsa figura, dimostrandosi goffi per una lavoro in collina e poco efficaci sulla bagnatura fogliare.

parlando con alcuni signori, ho scoperto che uno (proprietario di una vivaio) 2 anni fa aveva acquistato uno dei primi atomizzatori a recupero, ed ora dopo svariate problematiche ha deciso di cambiare sistema. Faccio un breve elenco di ciò che lui contestava:

1- scarsa velocità di esecusione
2- ingombri ecessivi
3- macchina complicata e delicata
4 il sistema di recuper aspirando il trattamento che passa la parete fogliare aspira anche insetti e foglie, intasando i filtri che ogni 2 ore si è costretti a smontare e lavare
5- tutto il risparmio di inquinamento in lavorazione si recuper al momento del lavaggio, in quanto avendo molte parti esposte al trattamento risultano essere ostiche da lavare, ed il trattamento dilavato durante il lavaggio è molto
6- il costo (anche se ora esiste il contibuto dello stato)

7- QUESTO E' UN MIO PENSIERO PERSONALE, gli atomizzatori a recupero sono solo una moda paseggere, che in 2 anni andrà scemando

ora arriviamo all' ultimo della lista il KWH, è stato presentato un nuovo sistema di nebulizzazione, che tramite 2 colenne orientabili permette di variare la penetrazione dell' aria (e abbattere le derive oltre la parete fogliare) un sistema che permette di variare la grandezza delle gocce dal 30 al 70 % di una goccia normale che in media ha una dimensione di 110 micron, ma la cosa cncor più bella è il sistema elettrostatico, che con una scarica elettrica trasferisce alla goccia di trattamento nebulizzata una carica elettromagnetica contraria a quella fogliare favorendo un' adesione uniforme del prodotto, infine ultime caratteristiche sono il salvagoccia che impedisce perdite di prodotta dai deflettori, e la sorprendente natura di tutti i nebulizzatori martignani KWH, lavorano a basso colume, 80-100 litri ettaro!! con velocità di avvanzamento notevoli 5-7 km/h, in azienda raggiungiamo dosi di 200 l/ha perchè la velocità di avvanzamento è di 8-10 km/h e vogliamo essere sicuri della copertura.

Il reparto trattamenti è finito!

altra macchina che ho testato, è stato un tagliaerba di fattura canadese, il quale era una macchina capace di un angolo di sterzata pari a 0 e una velocità di lavoro fino a 18 km/h anche con erba altra, la prova mi ha soddisfatto molto, infatti appena salito sulla macchina mi sono trovato a mio agio e dopo pochissimo tempo (di ambientazione) l' ho spinta subito al massimo, guidando solo con una mano,
la renditività di questo tagliaerba è spaventosa, 2 ettari ora, superando del doppio il lavoro di un trattore, unica pecca che ho trovato personalemte è che non era dotata di cabina ed io essendo allergoco alle graminacee, un lavoro quatidiano è un suicidio.

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