Ci sono ormai da anni delle ricerche che mettono in evidenza la sinergia tra la micoriza, e le piante "infestate" da esse, le sinergie sono totalmente positive dato che questo fungo entrando in collaborazione con l' apparato radicale della pianta, aumenta enormemente la superficie coperta dalle radici, fornendo così maggiore capacità di captazione dell' acqua e di conseguenza indurre una maggiore resistenza alla siccità, inoltra migliora la mobilitazione azoto all' interno della pianta.
Qui di seguito riporto alcuni articoli interessanti:
http://www.italpollina.com/pdf/RassegnaStampa/IT/Micorrize%20Informatore%20Agrario.pdf
http://www.biopiante.it/articolo01.pdf
http://www.verdiincontri.com/articoli/art09056.htm
http://www.scienzeagrarie.com/20100921262/ecologia-e-gestione-sostenibile/limpiego-delle-micorrize-per-unagricoltura-sostenibile.html
Questi funghi sono perfettamente sfruttabili anche da coltivazioni biologiche e biodinamiche.
Esistono alcuni studi che fanno emergere le stesse micorize come antagonisti di patogeni come oidio e peronospora, aprendo un futuro dove non saranno più necessari trattamenti chimici su viti e altre colture analoghe, una vera a propria rivoluzione nella storia, che finora è stata dominata dalle aziende chimiche!
Qui di seguito riporto alcuni articoli interessanti:
http://www.italpollina.com/pdf/RassegnaStampa/IT/Micorrize%20Informatore%20Agrario.pdf
http://www.biopiante.it/articolo01.pdf
http://www.verdiincontri.com/articoli/art09056.htm
http://www.scienzeagrarie.com/20100921262/ecologia-e-gestione-sostenibile/limpiego-delle-micorrize-per-unagricoltura-sostenibile.html
Questi funghi sono perfettamente sfruttabili anche da coltivazioni biologiche e biodinamiche.
Esistono alcuni studi che fanno emergere le stesse micorize come antagonisti di patogeni come oidio e peronospora, aprendo un futuro dove non saranno più necessari trattamenti chimici su viti e altre colture analoghe, una vera a propria rivoluzione nella storia, che finora è stata dominata dalle aziende chimiche!
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